In tram perché mi sembrava poco educato nei confronti degli altri passaggeri (che magari stanno telefonando).
Al cesso perché il medico mi ha detto che favorisce le emorroidi.
A letto perché a letto preferisco fare altre cose.
Il quotidiano perché tanto è su internet.
Perché la vita non è detto che duri cent’anni.
I classici perché sono vecchi.
La fantascienza perché non voglio sapere come sarà il domani.
I gialli perché sono troppi.
In salotto perché in salotto non c’ho la luce giusta (e poi preferisco fare altre cose).
E comunque, da quando ho smesso di leggere, mi sento molto meglio.
Piccolo tributo a Jack Tramiel.